L'ordinamento giuridico italiano prevede che in caso di scorretto uso dei permessi previsti dalla ex Legge 104 del 1992 si può procedere al licenziamento per giusta causa. Per poter procedere al licenziamento per giusta causa il datore di lavoro deve dimostrare con prove certe e inconfutabili che il dipendente non usa i permessi per fornire assistenza al familiare ma per scopi puramente personali. La Corte di Cassazione ha sancito la validità delle investigazioni svolte per verificare la corretta fruizione dei permessi 104/92.