Di seguito riportiamo alcune delle Frequently asked question ovvero le domande che piùfrequentemente sono poste a un investigatore privato:
1) Serve un'autorizzazione per svolgere l'attività di investigatore privato?
Le agenzie investigative italiane devono essere autorizzata dalla Prefettura di competenza ai sensi dell'art. 134 T.U.L.P.S
2) Come riconosco un investigatore privato non autorizzato?
Le agenzie investigative non autorizzate solitamente propongono tariffe orarie più vantaggiose e molte volte accolgono i clienti in luoghi
pubblici in quanto prive di una propria sede. Il D.M. nel Vademecum operativo dell'investigatore privato sancisce che quest'ultimo non
può eleggare a sede della propria attività nè il proprio domicilio nè uno studio legale. Per questo motivo un'agenzia investigativa legalmente
autorizzata deve avere una propria sede ed esporre in modo ben visibile la Licenza investigativa rilasciata dal Prefetto unitamente alla Tabella
delle Tariffe applicate e approvate dall'ufficio territoriale del Governo. In ogni caso è buona norma chiedere all'investigatore privato di poter visionare la Licenza Investigativa
rilasciata dal Prefettura.
3) Come posso ingaggiare un investigatore privato?
Dopo il colloquio con l'investigatore privato e dopo aver verificato che si tratta di un'agenzia investigativa legalmente autorizzata vi basterà conferire il mandato d'incarico all'investigatore privato.
4) E' possibile incaricare l'agenzia investigativa in modo anonimo?
Non è possibile incaricare l'agenzia investigativa in modo anonimo, colui che richiede un'indagine investigativa ai sensi dell'art. 135 del T.U.L.P.S. è tenuta a esibire un proprio documento valido fornito di fotografia. L'investigatore privato è tenuto a registrare i dati di colui che gli conferisce il mandato d'incarico nel registro degli affari. I dati del soggetto devono essere custoditi presso la sede dell'agenzia investigativa e mostrati solamente alle Forze dell'ordine autorizzate.
5) Segreto professionale
L'investigatore privato è vincolato dal segreto professionale secondo l'art. 200 del C.P.P.. L'investigatore privato deve garantire l'assoluta riservatezza anche nel caso in cui a seguito del colloquio preliminare il cliente non gli conferisca il mandato.
6) Gli investigatori privato possono conservare i dati dopo l'incarico?
No una volta conclusa l'indagine investigativa e consegnata la relazione investigativa con tutte le prove rilevate durante l'indagine ai soggetti mandatari il trattamento dei dati personali termina ad eccezione nel caso in cui il soggetto che ha conferito l'incarico richieda la temporanea conservazione dei dati.
7) Quando si può richiedere un'investigazione?
E' possibile richiedere un'indagine investigativa per far valere o difendere un proprio diritto in sede giudiziale.
8) E' lecito svolgere indagini investigative nei confronti di un dipendente?
Il dato di lavoro può avvalersi di un'agenzia investigativa nel caso in cui sospetti un illecito comportamento del dipendente ai danni della propria azienda. Inceve non può avvalersi dell'investigatore privato per controllare il normale adempimento dell'attività lavorativa del dipendete.
9) Si può intercettare il telefono di una persona?
No la legge vieta e punisce severamente chi effettua intercettazioni telefoniche.